mercoledì 24 luglio 2013

Gli americani padroni della Sicilia e della salute dei siciliani

Gli americani padroni della Sicilia e della salute dei siciliani

Come mi aspettavo Crocetta ha ceduto ed ha dato via libera agli americani di andare avanti nei lavori di costruzione del Muos, lavori che non erano mai stati sospesi e sono stati soltanto rallentati dalla eroica resistenza della popolazione di Niscemi, dalle mamme di Niscemi e dai pacifisti siciliani. Gli americani avevano avuto anche la tracotanza di minacciare di fare causa alla Regione per i danni che avrebbero subito dalla sospensione dei lavori.
Crocetta non ha neppure pensato di riunione l'Assemblea Regionale Siciliana quella che pomposamente viene definita Parlamento Siciliano, il più antico parlamento del mondo. Ha revocato la revoca che a suo tempo aveva fatto della concessione e si è allineato alle voglie dei militari USA e naturalmente del Ministero della Difesa italiano che è diventato una dependance del Pentagono.
Si è attaccato al parere dell'Istituto Superiore di Sanità, un organismo che è soggetto alle sollecitazioni della politica e subalterno al Governo.
Ma la presenza del Muos non riguarda soltanto la salute dei siciliani. Il Muos è un terribile strumento di guerra e di morte che fa della Sicilia il luogo dal quale gli USA spiano ed attentano alla vita delle nazioni e delle popolazioni che ritengono di dovere provocare, disturbare, bombardare, invadere come sono usi fare da sempre.
Il Muos non è uno strumento di pace e di prevenzione della guerra. Il Muos è un diabolico strumento di guerra ed aggrava la colonizzazione militare della Sicilia nella quale è probabile che siano depositate anche ordigni nucleari.
Crocetta si è mostrato per quello che era. Un politico demagogo desideroso di avere un ruolo tra oligarchi della politica italiana. Anche la sua azione di "moralizzazione" della regione mostra moltissime incongruenze e presumo che finirà soltanto con una colossale sostituzione dei suoi raccomandati e delle sue clientele a quelle che ha trovato. Se fa saltare qualche testa è perchè la Regione è talmente intasata da non potere davvero ancora essere ricolonizzata dai suoi seguaci.
La concessione del Muos segna per sempre la fine dell'Autonomia Siciliana. Noi non siamo affatto autonomi e non siamo neppure liberi di amministrare il nostro territorio. Noi siamo una colonia degli USA sin dal 10 luglio 1945 quando vennero a "liberarci" e tinsero di sangue la Sicilia con le loro stragi di cittadini innocenti e di soldati uccisi a sangue freddo perchè Patton il bieco e sanguinario generale che li guidava non faceva prigionieri...E quando designarono a sindaci i mafiosi che erano stati tenuti in sonno nel ventennio fascista.
Questa Regione non solo è costosissima è sta rovinando i siciliani con i suoi sperperi ed i debiti che ha contratto all'estero ma è anche strumento di colonizzazione ed un pericolo per la pace nel Mediterraneo. .
Pietro Ancona
segretario generale della Cgil siciliana in pensione.

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